monumenti

Chiesa di Santa Maria Maddalena

Progetto per un nuovo ingresso alla chiesa.

COMMITTENTE

Parrocchia di Santa Caterina d’Alessandria

TEAM

Arch. R. Russo

LUOGO

Uggiano la Chiesa (LE)

ANNO

2014

La chiesa di Santa Maria Maddalena è dotata di un sagrato leggermente distaccato dal piano pavimentale della piazza, di proprietà comunale, da tre gradini che si adattano alla pendenza della piazza. Il sagrato, composto da pietra locale, ha la duplice funzione di creare una zona che potremmo dire di rispetto tra il luogo sacro e la pubblica strada, e di conferire, unitamente alla sua gradinata d’accesso, una sorta di basamento alla facciata. Il dislivello minimo si attesta sui cm 45 verso il palazzo comunale, invece risulta più spiccato verso la via Roma.

Il progetto ha l’obiettivo di estendere l’accesso alla chiesa da parte di tutti i suoi fruitori, fedeli e non, senza compromettere la visione complessiva della chiesa, superando il dislivello esistente dato dalla presenza di tre gradini che separano il sagrato dalla piazza. Il progetto si pone come intervento di superamento delle barriere architettoniche e adeguamento all’accessibilità per i portatori di disabilità motorie.

Si prevede pertanto l’introduzione di una rampa a norma per risolvere il problema contingente di accessibilità facilitata e che al contempo dialoghi con un bene storico-monumentale quale la chiesa di Santa Maria Maddalena è.

La nuova rampa si affianca all’ingresso della navata di sinistra ed è composta da due rampe distinte ma architettonicamente uniche, poco invasive ed essenziali.

La sua struttura è composta da otto piedini regolabili, per ciascuna rampa, in acciaio inox color antracite su cui vengono fissate quattro travi HEA 100 nella parte centrale delle rampe, e su di esse è montata una lamiera preforata in acciaio inox color antracite di spessore mm. 5 su cui è collocato un materassino isolante rigido di spessore cm. 1 per attutire il peso della sovrastante pavimentazione in pietra calcarea di Minervino Murge dallo spessore di cm. 3. La struttura così composta non si configura come elemento inamovibile ma al contrario rimovibile e facilmente amovibile.