EDIFICI pubblici

Scuola Comprensiva “E. De Amicis”

Progetto di ristrutturazione e manutenzione straordinaria.

COMMITTENTE

Comune di Bagnolo del Salento

TEAM

Arch. Fernando Russo

COLLABORATORI

Arch. Riccardo Russo

LUOGO

Bagnolo del Salento (LE)

ANNO

2014 – 2015

La necessità di “aggiornare” il complesso scolastico, costruito negli anni Settanta del secolo scorso, di Bagnolo del Salento era evidente a tutta la comunità e attestato dal grave degrado in cui versava l’edificio: intonaci esterni distaccati con la  presenza di numerose lesioni tra i blocchi delle murature, presenza di pluviali in cemento-amianto, fenomeni di umidità di risalita diffusa, distacchi tra la muratura di tompagno e la struttura portante, muro di recinzione pericolante, strutture in ferro erose, caduta delle “mappette” dai muri d’attico, e non da meno il problema delle aule esposte a sud e sud-ovest, le quali non erano oramai più consone a ospitare gli allievi della scuola a causa del forte surriscaldamento termico delle aule, dalla primavera fino a ottobre. In particolare la mancanza di coibentazione termica sia dall’estradosso che dall’intradosso dei soffitti al primo piano, esposti ad un irraggiamento solare continuo, ha influito pesantemente sul comfort degli spazi interni.

Necessità dell’Amministrazione era anche di accorpare in un’unica struttura la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Pertanto il progetto di ristrutturazione si è concentrato non solo su un rinnovamento energetico e funzionale dell’edificio, ma anche su una reinterpretazione dello stesso, rileggendo la struttura esistente sapendone cogliere le linee essenziali ma decise attraverso un uso sapiente e “giocoso” dei colori, capaci di connotare con forza l’intervento. 

Pochi ingredienti progettuali (dettati anche dai stringenti limiti finanziari) ben calibrati hanno permesso di conferire una nuovo visione dell’intera scuola: un climax di colori caldi e freddi e i nuovi frangisole esterni a lamelle hanno ridefinito le facciate esterne; una nuova pavimentazione in cemento a vista composta da fasce parallele intervallate da manto erboso connota l’ingresso storico della scuola; il consolidamento dei muri d’attico, dei cordoli, dei ferri ammalorati, la risarcitura dei muri di tompagno e la sostituzione dei pluviali in cemento-amianto con dei nuovi pluviali in lamiera definiscono gli interventi di messa in sicurezza della scuola.

Per aumentare le prestazioni energetiche di un edificio “energeticamente onnivoro” è stato necessario coibentare internamente il solaio di copertura con pannelli di lana di vetro di sp. 5 cm e lastre di cartongesso, e realizzare su tutti i prospetti un intonaco termico premiscellato a base di sughero esclusivamente naturale formulato con sughero e calce idraulica naturale. L’ala nord della scuola è stata rimodulata per ospitare la nuova scuola dell’infanzia e attraverso la ridefinizione degli spazi interni sono state inserite due aule con spogliatoii, la mensa, una zona controllo, due bagni e la palestra. Anche per gli ambienti interni i colori fanno da padrone: una nuova pavimentazione plastica color rosso Siena definisce gli spazi del distributivo, invece mensa e aule sono contraddistinte da colori più tenui.